L’invasione delle mega batterie, la Sardegna piattaforma al litio

01 novembre 2024 alle 17:29

La Sardegna rischia di diventare una gigantesca piattaforma di accumulo di energia. L’arrivo delle BESS (Battery Energy Storage System) è già agli atti del Ministero dell’Ambiente. Si tratta di batterie elettrochimiche in grado di conservare l’energia prodotta dagli impianti rinnovabili, eolici e fotovoltaici.

Tra quelle previste, una in particolare, da sistemare tra Assemini e Uta, avrà una capacità di 478 megawatt. Sarà la più grande del mondo. Ma l’invasione ne porterà molte altre, fino a un totale di accumulo di oltre 1700 megawatt.

La sola batteria prevista alle porte di Cagliari (località Planemesu, tra Assemini e Uta) sarà composta da 684 container, ognuno del peso di 36 tonnellate. Facile immaginare l’impatto ambientale: ma per queste installazioni non sarebbe prevista procedura di VIA.

Nella puntata di Radar, su Videolina, con Nicola Scano e Mauro Pili, la mappa delle aree interessate dagli impianti di accumulo. E i pericoli denunciati, per le stesse batterie, dalle autorità di controllo degli Stati Uniti.