L'acqua depurata finisce in mare a Santa Margherita di Pula

24 maggio 2024 alle 15:36aggiornato il 25 maggio 2024 alle 17:02

«Non riusciamo a calibrare il troppo pieno nel bacino di sollevamento»: ecco perché, stando a quanto riferito da un tecnico di Abbanoa che nei giorni scorsi ha effettuato un sopralluogo, l’acqua depurata finisce in mare, dopo aver creato un ruscello in mezzo alla spiaggia. Una vicenda paradossale, in un periodo nel quale in molte zone della Sardegna è vietato il consumo idrico al di fuori di quello domestico perché di acqua, nei bacini, non ce n’è. 

Succede in via delle Pleiadi, nella comunione Perla Marina di Santa Margherita di Pula.  A raccontare indignato la vicenda è l’amministratore Beppe Kalb, che da subito si è attivato per cercare di far risolvere il problema: «L’impianto di sollevamento è all’altezza del chilometro 40,100 della Statale 195», spiega, «il tecnico intervenuto dopo la mia segnalazione ha detto che è tarato su un determinato bacino d’utenza, che in questo periodo ancora non c’è. Così loro sono costretti a buttare l’acqua. Stando a quanto mi è stato riferito», conclude amareggiato, «è una possibilità prevista dal contratto. Ma a quando risale questo contratto? Quell’acqua è pagata». 

E continua a scorrere, fino al mare. Inutilizzata.