La benedizione dei cavalli e del mare nella spiaggia di Balai

25 ottobre 2021 alle 12:53aggiornato il 25 ottobre 2021 alle 12:55

È festa a Balai, nel giorno del “Dies natalis” dedicato al martirio dei santi turritani Gavino, Proto e Gianuario.

Dopo la messa nella chiesetta di Balai Lontano a Porto Torres, celebrata dai parroci don Michele Murgia e don Boniface Da, è seguito un lungo corteo di figuranti in costume tradizionale, a piedi e a cavallo, una processione terminata nella spiaggia di Balai dove è avvenuta la benedizione dei cavalli e del mare.

Di fronte all’arenile l’esposizione di quadri per un concorso di pittura estemporanea intitolata “25 ottobre a Balai: Porto Torres tra arte, devozione e tradizione”, a cura dell’associazione Tnt Global Art che ha come tema ispiratore il martirio dei patroni e l’abbigliamento tradizionale turritano. Una folla di fedeli ha seguito il percorso e i riti che si compiono ogni anno per il 25 ottobre, la data in cui nel 303 avvenne la decapitazione di San Gavino a Balai Lontano, al tempo della persecuzione di Diocleziano, mentre i santi Proto e Gianuario subirono la stessa sorte il 27 ottobre. Una cerimonia che ha il suo momento culminante nel pontificale presieduto dall’arcivescovo, monsignor Gianfranco Saba, una solenne concelebrazione con i canonici turritani e i sacerdoti.