"Il follemente corretto" secondo il sociologo Luca Ricolfi: «Nuova patologia della società"
«Conviene spiegare che cosa sia il follemente corretto. Delimitarlo è impossibile. Ci sorprende sempre di più e inventa ogni giorno cose sempre più demenziali».
Il sociologo Luca Ricolfi, docente di Analisi dei dati e presidente della Fondazione “David Hume”, nel saggio “Il follemente corretto. L’inclusione che esclude e l’ascesa della nuova élite” (336 pagine, “Nave di Teseo”) esamina quella che definisce «una nuova patologia della società contemporanea».