Giuli: "Nessun taglio al cinema, sostegno pubblico è aumentato 180%"

29 luglio 2025 alle 17:10
Roma, 29 lug. (askanews) - "Per qualcuno, fuori dal quest'aula naturalmente, denunciare il marcio e il malaffare è incompatibile con la valorizzazione del nostro cinema. Ecco, io penso sia esattamente il contrario. Non è soltanto una questione di giustizia, è il modo migliore per rispettare e aiutare chi fa cinema con impegno, passione, talento, e correttezza": lo ha detto il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, illustrando l'informativa sul cinema nell'aula del Senato. "Il sostegno pubblico al settore è cresciuto in modo esponenziale passando da 250 milioni di euro del 2016 ai 746 milioni del 2023, con una dotazione per il 2024 di 696 milioni, valore confermato anche per il 2025, senza alcun taglio", ha sottolineato il ministro. "Una crescita nella dotazione economica del 180%, vi prego di notare che si tratta di una delle dotazioni più alte d'Europa. Una palese testimonianza di quanto questo Governo abbia a cuore il mondo del cinema".