Un borgo incantato e disabitato, che domina la pianura di Santa Lucia, nel territorio di Bonorva. Una fonte nuragica, Su Lumarzu. Poche case, non più di trenta, come predetto nella leggenda dalla maledizione della principessa Donoria, allontanata dagli abitanti del borgo perché sospettata di essere una strega. Era figlia del Re Beccu, così chiamato perché impazzì e invecchiò dopo l'episodio.

Il Comune di Bonorva vuole rivitalizzare il borgo di Rebeccu e, dopo avere utilizzato 110 milioni del suo bilancio, ha ristrutturato, arredato e climatizzato otto abitazioni e l'ostello centrale con la cucina e il luogo d'incontro.

L'amministrazione guidata dal sindaco Massimo D'Agostino ha pubblicato un bando per la gestione delle casette di Rebeccu, al fine di creare un albergo diffuso.
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