Dopo il terremoto provocato dal caso Cambridge Analytics, il gigante dei social network Facebook ha voluto prendere precauzioni e in occasione delle elezioni americane di midterm ha deciso di bloccare account a rischio troll e fake news, scoprendone 115 sospetti legati alla Russia.

La lista di questi account è apparsa sul sito russo dell'Ira, Internet Research Agency, considerata una delle numerose "fabbriche di troll" internazionali e accusata di aver interferito nella campagna elettorale delle presidenziali Usa del 2016 e di orchestrare periodicamente campagne di disinformazione online.

(Unioneonline/b.m.)
© Riproduzione riservata