Cadavere fatto a pezzi in un canale, arrestata la moglie

29 agosto 2022 alle 16:32

Un omicidio efferato, a colpi di accetta. Poi i coltelli usati per fare a pezzi il cadavere e gettarlo in un canale. Un giallo risolto dalla confessione della moglie e dai riscontri alle sue parole. Un delitto dai contorni agghiaccianti e dalle circostanze ancora da precisare, forse legate a un grave squilibrio mentale in una coppia anziana apparentemente tranquilla.

In poco meno di un mese, i Carabinieri di Rovigo hanno risolto il giallo dell'omicidio di Shefki Kurti, 72 anni, cittadino albanese residente a Badia Polesine (Rovigo), il cui corpo venne ripescato a pezzi, chiusi in sacchetti delle immondizie, tra il 28 e il 31 luglio scorsi, in più punti del canale Adigetto, tra Lendinara e Villanova del Ghebbo.

Sabato scorso i militari del Comando provinciale polesano hanno arrestato sua moglie Nadire, 68 anni. La confessione della donna è del 18 agosto; in nove giorni gli inquirenti hanno verificato che le sue dichiarazioni fossero concordanti con quanto raccolto durante le indagini, nel dubbio che la donna non sia in grado di intendere e di volere.

(Unioneonline/v.l.)