Attivisti di Greenpeace occupano una piattaforma Shell nell'Atlantico

31 gennaio 2023 alle 21:07aggiornato il 31 gennaio 2023 alle 21:08

Azione di Greenpeace International nell'Oceano Atlantico. Quattro attiviste e attivisti, provenienti da diversi paesi,sono saliti a bordo della White Marlin, una nave da carico che trasporta una piattaforma di stoccaggio e scarico di Shell.

La piattaforma fa parte dell'infrastruttura di produzione che dovrebbe consentire al colosso petrolifero di sbloccare otto nuovi pozzi nel giacimento di petrolio e gas Penguins North Sea.Gli attivisti hanno portato con sé rifornimenti sufficienti per occupare la piattaforma per diversi giorni e hanno mostrato uno striscione con scritto "Basta trivellare. Iniziate a pagare". Altri due hanno tentato di unirsi a loro ma non sono riusciti a salire a bordo.

L'azione, a due giorni dalla pubblicazione degli utili di Shell, spiega Greenpeace, intende accendere i riflettori sulle responsabilità dell'industria dei combustibili fossili, che continua a distruggere il clima del Pianeta senza pagare un centesimo per risarcire le perdite e i danni causati.Greenpeace chiede che si investa su una giusta transizione verso un'energia economica, pulita e rinnovabile, che porti reali benefici a persone, comunità, lavoratori e lavoratrici.

(Unioneonline/l.f.)