Lanusei.

Patto sociale tra Chiesa e sindaci  

Il vescovo Mura ha chiuso l’Anno giubilare incontrando gli amministratori 

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Un inno alla speranza, “intonato” in coro con i sindaci ogliastrini, chiamati dal vescovo, monsignor Antonello Mura, alla cerimonia di chiusura dell’Anno santo ieri pomeriggio a Lanusei. Prima della celebrazione eucaristica in cattedrale, l’aula magna del seminario vescovile ha ospitato un momento di incontro (a porte chiuse) tra il presule e i rappresentanti delle istituzioni, a sancire un momento di coesione tra la Chiesa e gli amministratori pubblici.

La speranza

«Ho voluto vivere questo appuntamento giubilare accanto ai sindaci», ha detto Mura, «come occasione di dialogo. Ringrazio gli amministratori con l'incoraggiamento a essere segni di speranza per le loro comunità», attese da sfide importanti sotto il profilo sociale ed economico. In sostanza si va costruendo un vero e proprio patto tra l’istituzione religiosa e quelle civili.

Anche dall’altare, durante la sua omelia, il vescovo ha voluto mettere l’accento sulla buona politica, «quella che – ha osservato – non si volta dall’altra parte ma cerca soluzioni per tutti» e sulla «speranza, che non delude mai». L’accenno di monsignor Antonello Mura è andato anche alle tematiche della sanità «affinché – questo l’auspicio – consideri preziosa ogni persona».

Le voci

L’incontro con il vescovo, non il primo né l’ultimo, per i sindaci si è rivelato di grande importanza. «Apprezzo – ha detto Davide Burchi, primo cittadino di Lanusei – che la Curia solleciti il confronto con le istituzioni del territorio e ci si riconosca». Anche attraverso questi momenti che Carlo Lai, ieri a Lanusei non solo come sindaco di Jerzu ma anche come vice presidente della Provincia, definisce «di condivisione all’insegna della dottrina sociale della Chiesa. Apprezzo lo sguardo di sua eccellenza sui problemi sociali ed economici dell’Ogliastra». Per Stefano Monni (Baunei) l’invito del vescovo a partecipare alla chiusura dell’anno giubilare «è da intendere come invito a tutte le nostre comunità, segno di profonda riflessione sui temi che riguardano il nostro territorio». Anche Salvatore Corrias, in gioventù assai attivo nelle associazioni vicine alla Chiesa e ora consigliere regionale, ha partecipato al momento di incontro con il vescovo, «segno tangibile» dell’attenzione reciproca tra le istituzioni e la guida spirituale dell’Ogliastra e di quella di entrambe le realtà verso il territorio. Dialogo apprezzato anche da parte di altri sindaci intervenuti, da Anna Assunta Chironi (Triei) a Sergio Lorrai (Gairo) e Ivan Mameli (Bari Sardo), da Gian Pietro Murru (Ilbono) a Marcello Vacca, che di recente nel suo Cardedu ha fatto gli onori di casa al vescovo arrivato in visita pastorale.

Oggi a Nuoro

Monsignor Antonello Mura replicherà il momento di condivisione oggi con i sindaci del Nuorese. Il primo appuntamento alle 15.30 nella sala Giovanni Paolo II, in Curia, alle 17.30 la messa in Cattedrale.

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