Serie D.

«Nei club isolani giocatori validi e soprattutto sardi» 

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In questa stagione le squadre isolane che giocano in Serie D «sono state costruite bene, con giocatori validi e soprattutto sardi». Motivo per cui hanno conquistato più punti rispetto all’annata precedente e occupano posizioni di classifica migliori in confronto a 12 mesi fa, quando si trovavano praticamente tutte nelle retrovie.

Parere espresso da Stefano Sarritzu, 33 anni, ala destra della Cos, 10 partite e un gol in stagione con una squadra che, oggi, pare trasformata: al termine del girone di andata nel 2024 era penultima, adesso è a ridosso dei playoff ed è reduce dall’ottimo successo colto al Nespoli contro l’Olbia (1-0, gol decisivo di Rosseti), unico club in vera difficoltà tra quelli sardi (in discesa nelle ultime settimane, ora è in zona playout). «Conquistare un derby è sempre importante, soprattutto contro una squadra come quella gallurese che rappresenta una grande piazza», le parole di Sarritzu ai microfoni di Radiolina, «non era semplice ma avevamo preparato la partita per vincere. Un po’ per bravura e un po’ per fortuna abbiamo portato a casa il risultato». Ora gli spareggi per la promozione distano solo due lunghezze, «un grande risultato: possiamo goderci il momento pronti a ripartire al massimo nel ritorno».

Un girone che sarà diverso da quello di andata, «più duro» secondo l’esterno; ma già nella prima parte di stagione le isolane «si sono fatte valere strappando punti ad avversarie importanti, com’è successo anche a noi col Trastevere secondo in classifica, e questo mi fa sperare che ci sia lo spazio per ripetersi nella seconda parte del campionato». La Cos del tecnico Francesco Loi «è una squadra forte e molto giovane, ed è molto bello che valorizzi i ragazzi perché non è scontato che un club dia loro la possibilità di esprimersi. Ma è proprio questa la mentalità giusta per formare i giocatori dalle categorie più basse. Molti dei miei compagni mi hanno stupito e la società ha fatto bene a puntarci».

Prossimo appuntamento il 4 gennaio a Sassari: è in programma un altro derby, stavolta contro il Latte Dolce che si trova appena 2 punti più giù. A ulteriore dimostrazione che quest’anno la pattuglia sarda c’è.

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