Proiezioni gratuite, incontri con registi, registe e maestranze del cinema e momenti di comunità tra Is Mirrionis e Pirri, con la volontà di dare voce al cinema sardo e alle donne che lavorano nel settore.
È il Lucido Festival 2025 Cinema di Periferia DeAS ex machina che parte oggi alle 18, nell’Officina Scameroni Corrado, in Via Malfidano 5. Qui Tiziana Troja, Michela Sale Musio e Pj Gambioli introdurranno il festival, portato avanti con il supporto del gruppo Donne e Audiovisivo in Sardegna, poi spazio alle proiezioni, tutte gratuite, con il primo cortometraggio in programma, Sbentiare, firmato da Tiziana Troja e Micaela Cauterucci, un omaggio alla città e alla poesia che risiede nell’affrontare la tristezza alla maniera dei cagliaritani. Da Is Mirrionis ci si sposta a Pirri, al Teatro Lucido Accademia Vega, di Via Enrico Toti 204. Le visioni, alternate a incontri con registe, registi e maestranze di ogni film, proseguono qui alle 19 con Bacio alla Terra, di Giulia Clarkson e Grazia Dentoni. Sarà poi la volta di Appunti per una storia sarda di Daniele Maggioni: i segreti di una famiglia coinvolta in un caso di rapimento in Sardegna. In conclusione di serata, “L’uomo del mercato” di Paola Cireddu, la “via crucis” di Mario, che raccoglie cassette del mercato ortofrutticolo e sogna un’Apixedda usata. Gli appuntamenti proseguono fino a domenica.
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