Nel fine settimana anche l’Ogliastra scenderà in piazza in sostegno del popolo palestinese. Sabato, a Tortolì, un corteo organizzato dal collettivo Bruxas Ogliastrinas, partirà alle 18 da piazza Fra' Locci.
L’evento affronterà un tema spinoso che ha implicazioni anche ogliastrine. «A Tortolì abbiamo l'Intermare, cantiere di Saipem, colosso che ha firmato contratti milionari con Haifa Group per la realizzazione di impianti legati al rafforzamento del settore dell’agricoltura in Israele», denunciano le organizzatrici nel comunicato che annuncia l’iniziativa di piazza. «Accordi che vengono stretti mentre lo stesso stato di Israele – osservano le Bruxas Ogliastrinas – distrugge i sistemi alimentari palestinesi». Da qui lo sdegno dell’associazione: «Firmare contratti con uno Stato che da decenni opprime sistematicamente un popolo e devasta la sua terra è quanto più ipocrita e atroce si possa immaginare».
Oggi sarà Jerzu a manifestare contro i massacri nella Striscia. Nell’aula consiliare del Comune, alle 17, su iniziativa di Cittadini Pro Gaza verrà proiettato il docufilm “Incubo a Gaza”.
Seguirà un dibattito cui interverrà Humaidan Rajab, medico palestinese sostenitore della causa del suo popolo che è già statao protagonista di recente di un’apprezzata conferenza a Lanusei. Durante la discussione, che sarà coordinata da Giacomo Mameli, spazio anche alle riflessioni del pubblico.
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