Il caso.

Allarme sicurezza anche a Quartello 

Donna insultata e minacciata per strada: «Adesso ho il terrore di uscire da sola» 

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È uno dei quartieri più esclusivi della città, dove le case sfiorano i 4 mila euro al metro quadro, eppure a Quartello negli ultimi tempi qualcosa è cambiato. Tra corse con le auto a folle velocità, danneggiamenti ai veicoli, ritrovi ad alto tasso alcolico e tentativi di aggressione, adesso c’è chi ha paura persino ad uscire di casa.

L’ultimo episodio è soltanto di qualche giorno fa. Una cinquantenne in giro con il suo cane nei pressi di via Austria è stata minacciata da un uomo. A raccontare cosa è successo è lei stessa, che parla dietro garanzia dell’anonimato per paura di ritorsioni.

L’ultima aggressione

«Erano le 15,30» dice, «e portavano a spasso il mio bulldog francese. Parlavo al telefono con la mia amica di quella ragazza scomparsa a Calamosca. A un certo punto si è avvicinato questo omone, enorme, mi sentivo sovrastata io che sono piccolina e mi dice “speriamo che nel burrone ci cada tu”. Non sapevo cosa fare, ero sola, mi sentivo smarrita». Da lì, «ha cominciato a insultarmi a dirmene di tutti i colori. E si avvicinava facendo i gesti di prendermi a schiaffi, prendermi per il collo». Il tutto dura qualche minuto poi, «non so da cosa è stato disturbato ma se n’è andato. Ero sotto choc, ho chiamato mio marito e la mia amica che sono arrivati subito, ma io dal giorno ho paura ad uscire di casa. Quartello, era una zona tranquilla. Non so cosa stia succedendo: come può uscire tranquilla una donna sola?».

Escalation

Il riferimento è a diversi episodi: dalle folli corse in auto dietro l’Eurospin dove si riuniscono gruppi di balordi che bevono e lasciano le bottiglie in giro, ai numerosi atti di vandalismo. La presidente del comitato spontaneo di residenti Marina Lattanzi conferma: «Il quartiere è lo specchio di quello che succede in altre zone della città» sono le sue parole. «Più volte abbiamo chiesto le telecamere ma non siamo stati ascoltati. Tutto è immobile con l’aggravante di una società che sta sempre più degradandosi. Fanno le gare in via Austria come in via Italia dove nella rotatoria è stata piegata tutta la segnaletica dai veicoli che ci sono finiti contro. Li sentiamo ogni sera, senza alcun rispetto delle regole. Adesso stanno entrando persino nei cortili privati e distruggendo le auto che si trovano all’interno. È necessario dare risposte ai cittadini».

E non va meglio nemmeno nella vicina Pitz’e Serra dove nei mesi scorsi ci sono stati quattro diversi attentati contro le attività commerciali. Una scia di episodi che sta creando allarme e paura.

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