Sessant'anni fa Giuseppe Brotzu diventava presidente della Regione Sardegna, con una giunta sostenuta da democristiani, monarchici e missini.

Una delle tappe più prestigiose della carriera del medico cagliaritano, nato nel 1895 da una famiglia originaria di Nulvi, che del capoluogo rivestirà anche la carica di sindaco negli anni Sessanta.

Esponente di spicco della Democrazia cristiana, la carriera politica di Brotzu andò di pari passo con quella di scienziato e farmacologo.

La sua più grande scoperta fu quella delle cefalosporine, antibiotici battericidi ottenuti alla fine degli anni Quaranta dalle colture di un fungo.

A Brotzu, morto nel 1976, è intitolata l'azienda ospedaliera di Cagliari.

(Redazione Online/l.f.)

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