"Lavorate tutti, casa per casa, azienda per azienda, strada per strada".

Una frase, questa, che la sera del 7 giugno 1984 il segretario del Partito comunista italiano Enrico Berlinguer ha appena finito di pronunciare, durante un comizio in piazza della Frutta a Padova, dove si trovava per la campagna elettorale delle Europee, quando - d'improvviso - si sente male.

A fatica, però, riesce a concludere il suo discorso, con la folla sottostante, ben conscia di quello che sta accadendo, che gli urla "Basta Enrico".

Il politico, nato a Sassari nel 1922, si sente mancare e viene portato via di peso, nella sua camera di albergo. Qui si addormenta ed entra in coma.

Quattro giorni più tardi, l'11 giugno 1984, muore all'ospedale di Padova per un'emorragia cerebrale, lasciando un vuoto incolmabile nella sinistra italiana e in tutto il mondo della politica.

(Redazione Online/m.c.)

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