È il 6 ottobre 1891 e nell'autunno parigino si assiste a un debutto del tutto particolare: non lontano da Montmartre apre i battenti, per opera dell'impresario Charles Zidler, uno dei locali più famosi di Parigi e del mondo: il Moulin Rouge, allestito seguendo lo stile del Moulin de la Galette, un ristorante "con danze" ricavato all'interno di un vecchio mulino a vento. L'idea è quella di ricreare quelle atmosfere per il nuovo locale di cabaret, con anche la riproduzione di un mulino costruita appositamente.

Un posto dove ospitare serate di danza e spettacoli, tra cui il celebre can-can, ritenuti all'epoca alquanto licenziosi e per questo di sicuro successo. Spettacoli raffigurati nelle celebri rappresentazioni di Henry de Toulouse-Lautrec, che prende a ritrarre molti frequentatori del locale, oltre che le protagoniste sul palco, le ballerine. E una in particolare: Louise Weber. Ancora oggi il Moulin Rouge rimane un simbolo della città e attrazione per i molti turisti che ogni anno frequentano Parigi.

(Redazione Online/m.c.)

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