Il 6 giugno 1968 viene ucciso a Los Angeles Robert Francis Kennedy, chiamato Bob, fratello di John Fitzegerald Kennedy.

La sera del 5 giugno il candidato democratico alla presidenza degli Stati Uniti, ex ministro della Giustizia, incontra i suoi sostenitori nella sala da ballo dell'hotel Ambassador di Los Angeles, per festeggiare la vittoria nelle primarie della California.

Poco dopo la mezzanotte, mentre Kennedy lascia l'hotel dopo il suo discorso, vengono esplosi colpi di pistola contro di lui sotto gli occhi delle persone che erano sul posto, dei telespettatori e dei giornalisti. Cinque persone restano invece ferite.

Il suo presunto assassino, Sirhan B. Sirhan - uomo di origine giordana - viene arrestato e condannato.

Tuttavia durante le indagini e il processo emergono diverse incongruenze, tanto che in molti ancora ipotizzano che i veri assassini di Bob Kennedy non siano mai stati presi.

(Unioneonline/L)

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