Trentuno anni fa l'Unione Sarda apriva con la liberazione di Luca Di Liberto, imprenditore genovese sequestrato una settimana prima a Olbia.

I carabinieri della compagnia di Bitti lo trovano nelle campagne tra Onani e Lula, in una tenda, incatenato a una roccia.

La liberazione avviene alle 11.40 del mattino nel corso di un'operazione con cui le forze dell'ordine volevano "sbarrare il passo ai sequestratori prima che raggiungessero un rifugio più sicuro".

I banditi riescono a darsi alla fuga: alla vista della pattuglia abbandonano l'ostaggio e scappano.

"Sono stato trattato bene", dirà l'imprenditore prima di tornare a Olbia dove ad attenderlo, oltre a molti amici, trova gli operai della sua ditta e un'intera città in festa per la sua liberazione.

(Unioneonline/L)

Febbraio 2020

Gennaio 2020
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