#AccaddeOggi: 7 novembre 1980, quarant'anni fa moriva Steve McQueen
L'attore cult americano, malato di tumore, ucciso a cinquant'anni da due attacchi cardiaci consecutiviEra il 7 novembre 1980 quando a Ciudad Juarez, in Messico, moriva il grande Steve McQueen.
Nato nel 1930, dopo un'infanzia piuttosto movimentata diventò Marine nel 1947 e già all'epoca cominciò a frequentare dei corsi di recitazione.
Esordì al cinema nel 1956 con "Lassù qualcuno mi ama" di Robert Wise, ma ottenne il primo successo nel 1960 con "I magnifici sette" di John Sturges. Dello stesso regista il kolossal "La grande fuga", tre anni dopo, in cui interpretò il capitano Virgil Hilts. Mentre nel 1966, con "Quelli della San Pablo" di Rober Wise, ottenne la prima e unica nomination agli Oscar come miglior attore protagonista.
Nel 1979 scoprì di avere un mesotelioma pleurico, tumore associato all'esposizione all'amianto, che a quanto pare si trovava nelle tute dei piloti che indossava anche McQueen: oltre a fare l'attore, era un grande appassionato di corse.
Le sue condizioni si aggravarono rapidamente: morì in una clinica messicana per due attacchi cardiaci accanto all'ultima moglie, Barbara Minty, sposata solo dieci mesi prima. Le sue ceneri furono disperse nell'Oceano Pacifico.
(Unioneonline/D)
Ottobre 2020