Il 31 maggio 2018 Giuseppe Conte riceve dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella l'incarico di formare un nuovo governo.

L'avvocato e professore di diritto privato all'Università di Firenze, che fino a quel momento non ha mai ricoperto ruoli politici, accetta e presenta al capo di Stato la lista dei ministri.

È il primo passo del governo Lega-Movimento 5 Stelle, a 100 giorni dalle elezioni del 4 marzo, che avevano visto il M5S imporsi come il primo partito in Italia, e dopo lunghi giri di consultazioni.

A farsi da parte il "tecnico" Carlo Cottarelli, interpellato dal Quirinale quando sembrava impossibile un accordo tra i partiti.

L'ex commissario straordinario alla spending review scioglie la riserva e rimette la nomina per garantire la nascita di un esecutivo politico.

Conte era già stato ricevuto al Quirinale il 23 maggio, ma quattro giorni dopo aveva rinunciato all'incarico di formare l'esecutivo per il veto posto da Mattarella sulla nomina dell'accademico cagliaritano Paolo Savona a ministro dell'Economia.

Il neogoverno gialloverde giurerà poi il primo giugno.

(Unioneonline/F)

Maggio 2019

Aprile 2019

Marzo 2019

Febbraio 2019

Gennaio 2019

Dicembre 2018

Novembre 2018

Ottobre 2018

Settembre 2018

Agosto 2018

Luglio 2018

Giugno 2018

Maggio 2018

Aprile 2018

Marzo 2018

Febbraio 2018

Gennaio 2018
© Riproduzione riservata