#AccaddeOggi: 15 marzo 1972, esce nelle sale cinematografiche "Il Padrino"
Esattamente 47 anni fa usciva al cinema il capolavoro di Francis Ford CoppolaIl 15 marzo 1972 esce nei cinema "Il Padrino". Prima parte della fortunatissima trilogia di Francis Ford Coppola, può contare su un cast d'eccezione: Marlon Brando, un giovane Al Pacino, Robert Duvall, James Caan e Diane Keaton tra gli altri.
Acclamato dal pubblico di tutto il mondo, alla sua uscita negli States incassa 135 milioni di dollari, frantumando il record di "Via col vento". È la consacrazione per un regista come Francis Ford Coppola.
Il film viene premiato con tre Oscar su dieci nomination totali: miglior film, miglior sceneggiatura originale e miglior attore protagonista, premio che Marlon Brando non ritira in segno di protesta contro le ingiustizie nei confronti dei nativi americani.
Il film è ambientato a New York nell'immediato Dopoguerra, tra fine anni '40 e inizio anni '50. Il protagonista, un immigrato siciliano (il vero nome è Vito Andolini ma per un errore nella trascrizione alla frontiera il cognome diventerà Corleone, che è in realtà il paese in provincia di Palermo di cui è originario) è a capo di una famiglia mafiosa diventata una delle più importanti, rispettate e temute nella Grande Mela. Don Vito ha tre figli: Sonny, il maggiore ed erede naturale, Fredo, e Michael (Al Pacino), quest'ultimo è anche l'unico che inizialmente non partecipa alle attività criminali della famiglia.
Quando Don Vito si rifiuta di stringere un accordo con le altre famiglie perché non vuole lanciarsi nel business della droga inizia una guerra di mafia. Lo stesso capofamiglia viene ferito in un agguato, e Michael - pluridecorato militare - decide di mettersi al servizio della famiglia e di uccidere due rivali, compreso un poliziotto corrotto. Poi scappa in Sicilia, dove sposa Apollonia che morirà in un attentato mafioso che ha come obiettivo proprio Michael.
Intanto a New York Sonny viene assassinato, e Don Vito stringe una tregua con gli altri capifamiglia. Michael torna negli Stati Uniti e prende in mano la situazione: fa uccidere tutti i rivali e torna dalla sua ex (Kay Adams, interpretata da Diane Keaton).
Nel finale Vito Corleone ha un infarto e muore sotto gli occhi del nipote, e il film si chiude con tutti che vanno a rendere omaggio al nuovo padrino, Michael Corleone.
(Unioneonline/L)
Gennaio 2018