Il 15 dicembre 2001, dopo una serie di lavori di consolidamento, riapre al pubblico la torre di Pisa. Gli interventi servivano per ridurre la pendenza attraverso la cerchiatura di alcuni piani ma anche con l’inserimento di tiranti e contrappesi, oltre alla sotto-escavazione.

Anche la base ha subito un consolidamento.

Il simbolo della città è alto 57 metri ed è stato costruito tra il XII e il XIV secolo.

La struttura del campanile incorpora due stanze: la sala del Pesce, così chiamata per la presenza di un bassorilievo raffigurante un pesce, che non ha soffitto ed è di fatto il cavo della torre. L'altra è la cella campanaria, che si trova al settimo anello.

Tra le curiosità che riguardano questo monumento ce n’è una che si intreccia con la superstizione: si racconta infatti che salire i quasi 300 scalini che portano in cima porti sfortuna a chi è nato e cresciuto a Pisa. Sarebbero in tanti a non aver provato l’esperienza.

(Unioneonline/s.s.)

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