L'accordo è storico e va a braccetto con la vacanza easy. È l'intesa raggiunta da sei comuni della Gallura e Airbnb.

Olbia, Arzachena, Dorgali, Golfo Aranci, Posada e Santa Teresa Gallura hanno stretto infatti col colosso dell'affitto delle case online il primo accordo multiplo in Italia per la riscossione e il versamento dell'imposta di soggiorno.

Un'operazione semplice, che può essere effettuata direttamente in piattaforma e che promette di combattere il mondo del sommerso e dell'evasione invogliando gli utenti, host da una parte e turisti dall'altra, che si incontrano online proprio grazie ad Airbnb, all'adesione grazie alla semplificazione.

L'imposta così riscossa e calcolata in percentuale sui prezzi dell'alloggi, dal 3 al 5 per cento a notte, a seconda del comune e con una tassa massima di 5 euro, viene poi versata nelle casse delle amministrazioni periodicamente da Airbnb. L'accordo, che diventerà operativo entro ottobre, è stato presentato oggi a Olbia.
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