Cagliari il Comune sardo più ricco, a Soddì il reddito più basso. Acli: «Crescita media del 5,9%, timida ripresa per l’Isola»
I dati del Mef sulle dichiarazioni fiscali 2024. Nel capoluogo l’imponibile più alto: oltre 28mila euro annui. In cinque Comuni non si arriva a 13mila euroPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Cagliari si conferma il Comune della Sardegna con il reddito più alto. È quanto risulta dai dati delle dichiarazioni al Fisco 2024, con anno di imposta 2023, pubblicati dal ministero dell’Economia e delle Finanze.
Nel capoluogo il reddito medio dichiarato lo scorso anno dai contribuenti è stato di 28.227 euro (in aumento rispetto ai 25.315 euro dell’anno precedente). Numeri che collocano Cagliari al 302esimo posto della graduatoria nazionale, facendogli recuperare 22 posizioni rispetto al precedente report.
Redditi sopra quota 20mila euro annui anche nei principali Comuni dell’hinterland, come Selargius (23.977, il secondo Comune della Sardegna più “ricco” dopo Cagliari), Capoterra (23.113) e Quartu (22.521).
Guardando agli altri centri maggiori dell’Isola, a Sassari il reddito medio dichiarato nel 2024 è stato di 23.638 euro (il terzo più alto dopo quello di Cagliari e Selargius), ad Alghero di 21.866, a Oristano di 23.484, a Carbonia di 20.249 e a Iglesias di 20.842. Ancora: Nuoro 23.064 euro, Macomer 20.748, Olbia 21.214, Arzachena 21.489, La Maddalena 21.176, Tortolì 20.831, Isili 20.166. Tempio Pausania è invece sotto quota 20mila euro, con 19.034 euro dichiarati in media nel 2024, e così Porto Torres (19.868 euro) e Ozieri (19.022 euro).
I REDDITI PIÙ BASSI – Per quanto riguarda invece i Comuni dell'Isola con il reddito più basso, i 730 con gli importi inferiori si registrano a Soddì (12.606 euro) e a Onanì (12.782 euro). Sotto quota 13mila euro anche Semestene (12.828 euro), Nureci (12.962) e Osidda (12.907).
In generale, la maggior parte dei centri della Sardegna si colloca nella fascia di reddito annuo compresa tra 15mila e 20mila euro, mentre il reddito medio regionale è pari a 20.565 euro, in aumento del 5,9% rispetto alle dichiarazioni del 2023 quando era di 19.411 euro.
LA TOP 3 IN ITALIA – A livello nazionale il Comune con il reddito più alto è ancora Portofino (Genoa) con 94.505 euro, seguito da Lajatico (Pisa) con 61.980 euro. A completare la “top 3” c’è Basiglio (Milano), dove nel 2024 sono stati dichiarati in media 50.807 euro.
L’ANALISI – In termini di crescita percentuale rispetto all'ultimo anno fiscale disponibile, la Sardegna è al sesto posto, preceduta da Valle d'Aosta, Basilicata, Molise, Abruzzo e Calabria che si attestano tra il 6 e il 7% di crescita annua,
a d indicare una situazione finalmente in ripresa. Ma nella graduatoria del valore assoluto del reddito imponibile medio, la situazione è meno rosea: la Sardegna è stabile al 15esimo posto, seguita da Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Molise e Calabria. Al primo posto svetta la Lombardia con un reddito imponibile medio pari a 28.105,21 euro.«Questi dati ci dicono che il reddito imponibile medio sardo è il 73% del reddito imponibile medio lombardo. Un dato che conferma la situazione dello scorso anno, pur con qualche debole segnale di speranza», commenta Mauro Carta, presidente delle Acli regionali della Sardegna, che hanno analizzato i numeri forniti dal Mef.
Infine, per quanto riguarda il reddito imponibile medio da pensione – sottolineano ancora le Acli - la Sardegna è al 14esimo posto con 19.691 euro, distante dal valore del Lazio, prima in graduatoria con 24.146,15 euro, e sotto al dato medio nazionale, pari a 21.258,83 euro.