Rwm, lavoratori in assemblea dopo l'annuncio dei 160 esuberi
Grande preoccupazione fra i 350 dipendenti, i sindacati chiedono l'intervento della politicaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Grande preoccupazione tra i 350 dipendenti della fabbrica di bombe Rwm Italia (del gruppo tedesco Rheinmetall) di Domusnovas, nel Sulcis, dopo l'annuncio dell'azienda di tagliare, dal prossimo 16 novembre, 160 lavoratori a causa della sospensione delle licenze di esportazione di armi verso l'Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti di tutti i contratti, effettiva dallo scorso 29 luglio.
Alle 14 è fissata un'assemblea in fabbrica con i sindacati che hanno già chiesto un intervento della politica ed è molto probabile che vengano avviate iniziative di protesta.
Nei giorni scorsi il segretario Filctem Cgil, Emanuele Madeddu, aveva chiamato in causa la Regione e il Governo per "trovare una soluzione finalizzata a non lasciare le famiglie senza reddito".
Oggi il segretario regionale Cisal, Fabio Enne, parla di scelte sciagurate di una politica distante dalle responsabilità verso la comunità, verso l'economia e il lavoro", chiedendo alla Regione di "evitare l'ennesimo massacro economico e sociale".
(Unioneonline/v.l.)