Secondo le stime realizzate da Svimez, l'associazione per lo sviluppo dell'industria nel Mezzogiorno, sono 170mila le famiglie sarde che potrebbero beneficiare del reddito di cittadinanza, la misura di contrasto alla povertà collegata alla manovra voluta dal governo Conte.

Il provvedimento dovrebbe partire la prossima primavera, in concomitanza con la riforma dei centri per l'impiego, e dovrebbe riguardare i nuclei familiari con un Isee tra 0 e novemila euro.

Alle famiglie dell'Isola, in base ai calcoli dell'organizzazione, spetterebbero 832 milioni di euro.

Una cifra che, se sommata a quelle che potrebbero essere erogate ai residenti dotati dei requisiti residenti nelle altre regioni del Meridione (Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Campania, Calabria e Sicilia), supererebbe i 10 miliardi di euro. Un importo che addirittura supererebbe i nove miliardi attualmente stanziati dalla Legge di bilancio per il provvedimento.

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata