Taglio all'Imu e alla Tassa rifiuti per le imprese e per le famiglie messe in ginocchio dall'emergenza coronavirus.

Succede a Nuraminis, dove la Giunta guidata dal sindaco Mariassunta Pisano ha "destinato una somma, congrua, del bilancio per abbattere l'Imu e la Tassa rifiuti per imprese e famiglie danneggiate dall'emergenza coronavirus".

Gli sgravi tributari sono destinati agli operatori economici (esercenti attività di somministrazione, artigiani, liberi professionisti) che col lockdown hanno dovuto chiudere le loro attività. Attenzione, e sgravi, anche per quei cittadini che hanno perso, col lavoro, il reddito per il sostentamento della loro famiglia.

"In Giunta dettiamo gli indirizzi agli uffici per il bando e le manifestazioni di interesse per usufruire delle agevolazioni", continua il sindaco. In concreto: lo stanziamento di circa 40mila euro (da avanzi di amministrazione) consentirà l'abbattimento dell'Imu del 50 percento circa. Altrettanto avverrà per la Tari, con sgravio dal pagamento della tassa per sei mesi. Insomma: il Comune di Nuraminis corre in aiuto delle partite Iva, e lo fa con fondi del bilancio comunale.

"La cifra bilanciata avremmo potuto usarla per qualche opera o servizio, ma oggi la priorità è un'altra: aiutare i concittadini a rialzarsi dalla crisi economica nata da quella sanitaria", conclude Pisano.
© Riproduzione riservata