Nell'apparato dello Stato "ci sono tanti tecnocrati", "una zavorra del vecchio sistema di cui dobbiamo liberarci".

Così Luigi Di Maio in una diretta Facebook, a poche ore dal vertice definitivo per la manovra finanziaria, previsto per domani pomeriggio a Palazzo Chigi e che si preannuncia durissimo.

"Lo sappiamo che in tanti posti chiave ci sono tanti uomini di partito" ha affermato Di Maio, denunciando che i "tecnocrati messi lì dai politici di un tempo anziché eseguire quello che come governo gli chiediamo preferiscono mettere i bastoni fra le ruote perché per loro il cambiamento è un pericolo".

Il pressing di Lega e 5 Stelle intanto continua, con la richiesta a portare il rapporto deficit/Pil al 2,4%. E sembra che tema dello scontro sia anche il superamento della legge Fornero, cavallo di battaglio della Lega, su cui il ministro dell'Economia Giovanni Tria frenerebbe.

L'ex ministro del Lavoro, per parte sua, lancia una critica a Salvini e Di Maio: "Parlano per slogan ma sono poco preparati ad affrontare i problemi del Paese - ha detto la Fornero a margine di un incontro - c'è un grado di personalismo non appropriato a un governo democratico e in questo Salvini batte Di Maio dieci a uno. Suggerirei un po' più di modestia, più preparazione e confronti non a suon di slogan".

E di fronte alla proposta del vicepremier leghista di un confronto tv con lei, lo liquida così: "Confrontarmi con il ministro Salvini sulla riforma delle pensioni? Prima deve ancora studiare un po'".

(Unioneonline/D)

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