Sono da record i numeri registrati dall’aeroporto di Cagliari in tutto il 2019: al 15 dicembre sono complessivamente 4.572.478 i viaggiatori atterrati o decollati al Mameli, ossia 373.246 in più rispetto allo stesso periodo del 2018, pari a un aumento del +8,9%.

E anche le previsioni di traffico per le festività natalizie sono buone: per Natale e Capodanno sono previsti circa 180.000 passeggeri, tra arrivi e partenze.

Nel dettaglio dal primo gennaio al 15 dicembre 2019, i passeggeri che hanno viaggiato sulle tratte nazionali sono stati 3.226.815, mentre quelli che si sono mossi sulle direttrici internazionali hanno raggiunto la quota di 1.345.663, con una crescita rispettivamente del +2,9% e del +26,4% sui dati dell’anno scorso.

"L’exploit dei voli internazionali e la performance positiva sul versante nazionale - ha commentato Gabor Pinna, presidente di Sogaer, società di gestione dell’Aeroporto di Cagliari - non sono congiunturali ma si spiegano con le strategie di sviluppo e diversificazione attuate negli ultimi anni da Sogaer e con le sinergie che abbiamo realizzato con le Istituzioni".

“Non possiamo fermarci qui però, perché il contesto in cui operiamo è altamente competitivo e impone dinamicità e capacità di pianificare a lungo termine. In questi mesi abbiamo ricevuto da Enac l’approvazione del Piano Quadriennale degli Investimenti 2020-2024 e, consci del ruolo dell’aeroporto nella crescita economica del territorio, continueremo a lavorare per dotare il 'Mario Mameli' di strutture e servizi sempre più all’avanguardia", conclude Pinna.

Ecco le principali novità per la stagione invernale: Budapest operata da Ryanair; Palermo, Volotea; Venezia, easyJet; Malpensa, Air Italy; Madrid, Iberia Express; Ancona, Volotea; Tel Aviv, Israir (programmazione charter).

(Unioneonline/D)
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