Il presidente uscente di Federalberghi Sardegna Paolo Manca, è stato rieletto, all'unanimità, alla guida dell'associazione per un altro mandato, che durerà cinque anni.

Il rinnovo delle cariche è stato fatto in videoconferenza durante la riunione del Consiglio generale dell'organizzazione degli albergatori sardi.

Oltre al presidente, sono stati eletti il vicepresidente Fausto Mura e i componenti Massimiliano Troncia, Giuseppe Porcedda, Stefano Visconti, Pasquale Isoni, Walter Mameli e Mauro Murgia.

L'incontro è stato l'occasione per tracciare un bilancio e le linee future. "L'impegno dell'associazione in questo momento è concentrato sull'emergenza Covid e sui relativi scenari futuri - ha sottolineato il presidente Manca -. Il 2020 ha fatto emergere necessità ed esigenze diverse e siamo al lavoro, insieme alle istituzioni e alle autorità sanitarie, per lo studio e l'aggiornamento dei protocolli di sicurezza, nell'auspicio di poter tornare presto alla massima operatività".

Due le questioni, ancora aperte, che hanno impegnato i vertici di Federalberghi in interlocuzioni costanti con l'amministrazione regionale: l'accessibilità all'Isola, dunque i trasporti, e la lotta all'abusivismo nel settore turistico.

Prosegue poi il lavoro, con la definizione di tavoli e protocolli specifici, sulla programmazione e il coordinamento delle attività di promozione dell'immagine dell'Isola oltre confini e sulle sinergie con le associazioni di tutela dell'ambiente. Collaborazione stretta e dialogo costante con le istituzioni anche nella programmazione e definizione delle norme paesaggistiche e urbanistiche.

Infine le richieste alle istituzioni regionali, tutte incentrate su una maggiore attenzione e sul supporto alle realtà imprenditoriali dell'isola.

(Unioneonline/F)
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