La Procura di Civitavecchia ha chiuso le indagini sul dissesto di Alitalia Sai Spa: sono ventidue gli indagati, la stessa società e 21 persone fisiche.

Tra loro Luca Cordero di Montezemolo e Roberto Colaninno, ex manager della compagnia, l'ex commissario Enrico Laghi, che è anche neo commissario liquidatore Air Italy, Jean Pierre Mustier di Unicredit e James Reginald Hogan, ex Ceo di Etihad.

Devono rispondere, a vario titolo, di bancarotta fraudolenta aggravata, false comunicazioni sociali e ostacolo alle funzioni di vigilanza.

Laghi, all'epoca dei fatti contestati, era consulente incaricato e amministratore di Midco, la società che deteneva il 51% del capitale di Alitalia Sai e in mano alla cordata italiana.

"Nell'autodichiarazione resa in accettazione dell’incarico di Commissario straordinario di Alitalia Sai al Mise - secondo i pm - dichiarava falsamente di non aver prestato attività di collaborazione professionale nei confronti della società Alitalia Sai nei due anni antecedenti alla dichiarazione dello stato d’insolvenza, nonostante avesse, nel settembre 2015, emesso parere su incarico della citata società".

(Unioneonline/D)
© Riproduzione riservata