Bocche cucite da Parigi su un eventuale abbandono del progetto Air France - Klm - Delta Air Lines per Alitalia, che il gruppo franco-olandese tra l'altro non ha mai ufficialmente confermato.

"Non facciamo nessun commento", sottolinea un portavoce del gruppo in merito a quanto riportato dalla stampa transalpina, che oggi segnalava tensioni sul salvataggio dell'azienda italiana a causa di motivi politico-istituzionali.

E a tal proposito il ministro dello Sviluppo Economico del Lavoro, Luigi Di Maio, non ha dubbi. Così durante il tour a Roccaraso, in provincia dell'Aquila: "Sto seguendo la trattativa da diversi mesi e vi posso garantire che l'entusiasmo non si è raffreddato".

Sulla stessa linea il ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, oggi a Genova per l'avvio dei lavori di smantellamento della parte ovest del ponte Morandi: "Ereditiamo un ventennio mal gestito, è stata tenuta in piedi con miliardi di soldi pubblici. La faremo tornare un vettore nazionale molto importante e profittevole".

Alitalia sta attendendo che le Ferrovie dello Stato trovino un partner industriale per un offerta.

Al momento l'ex compagnia bandiera sta utilizzando la cassa del prestito ponte da 900 milioni di euro. Le possibili cordate da affiancare a Fs sono, appunto, Air France Klm e Lufthansa.

(Unioneonline/M)
© Riproduzione riservata