Sassari, una Chiesa moderna dal sapore antico: suggestiva la grotta dedicata alla Madonna di Lourdes

21 febbraio 2025 alle 20:24aggiornato il 21 febbraio 2025 alle 20:26

La Basilica minore del Sacro Cuore venne costruita a Sassari nel quartiere di Monte Rosello per volontà dell’arcivescovo Arcangelo Mazzotti con progetti di Ambrogio Annoni, architetto e professore al politecnico di Milano. Questo luogo di culto cattolico nacque con l’idea architettonica di fondere elementi della tradizione con quelli tipici dell’era moderna.

Durante la Seconda guerra mondiale, nell’anno 1943, venne posta la prima pietra e nel 1969 si conclusero i lavori. Due anni dopo la fine del conflitto mondiale Antonio Piga, avvocato divenuto in tarda età sacerdote, venne nominato parroco.

All’ingresso si trova un portone in bronzo a due ante, costruito dallo scultore toscano Mario Moschi nel 1968, dominato da un altissimo campanile, la cui base tende a diminuire con tre volumi sovrapposti.

Una pianta a croce con abside e due cappelle simmetriche prossime all’ingresso definiscono la struttura. A Costantino Spada, allievo di Giovanni Pulli, si devono meravigliosi affreschi, disegni preparatori delle vetrate e mosaici della Via Crucis.

Domina il lato sinistro il monumentale organo a canne della pontificia Fabbrica d’organi Giovanni Tamburini costruito nel 1972 con tre tastiere di 61 note ciascuna. Molto suggestiva la grotta dedicata alla Madonna di Lourdes.