È iniziato un altro anno e come al solito si affollano speranze, paure, dubbi, attese e chi più ne ha... Chissà perché a Capodanno fioccano i buoni propositi o il desiderio di svoltare e cambiare comportamenti. Si traccia una specie di linea retta nel tentativo di cancellare quanto di brutto ci ha dato l'anno appena trascorso. Se ci pensiamo, è una bizzarria: per quale motivo, trascorsa la mezzanotte del 31 dicembre, dovrebbe cambiare qualcosa? In fondo, ogni giorno, ogni ora dell'anno è buona per invertire il giro della propria vita. Per fortuna, per fato o per merito. Tutte queste attese per il nuovo anno spesso vengono tradite. Accadde anche per l'avvento del 2000. Ricordate? Il millennium bag, il nuovo secolo e tutte quelle baggianate. Facendo memoria locale, in fondo ci accorgiamo che non c'è stata alcuna svolta. Il 2020, invece, sembra foriero di diverse novità. Siamo appena al 7 gennaio e sono accadute le seguenti cose: 1) il Papa si è arrabbiato con una fedele 2) Gasparri ha detto a Burioni di studiare 3) Il Times ha inserito Giorgia Meloni tra le 20 persone che possono cambiare il mondo 4) Trump ha scatenato una guerra in Iraq. Mancano ancora 359 giorni ed è pure un anno bisestile. Aiuto!

IVAN PAONE
© Riproduzione riservata