Per il Cagliari è ancora al centro la questione di Radja Nainggolan: ci vuole ancora il sì dell'Inter.

"Sarà una trattativa che magari - ha detto il direttore sportivo Pierluigi Carta - può risolversi negli ultimi giorni ma non dipende solo da noi". Ma c'è un altro nome importante che balla, questa volta in uscita.

"Per Joao Pedro c'è stato un approccio del Torino - ha spiegato Carta - ma per privarci di un giocatore così importante ci devono essere validi presupposti. C'è un bel percorso per lui a Cagliari".

E poi, più in generale, parlando dei big richiesti dalle altre squadre: "Certo - ha detto - man mano che ci si avvicina alla chiusura del mercato è sempre più difficile un movimento importante in uscita, anche perché poi bisogna trovare subito un sostituto".

Il Cagliari sarà molto attivo in questi ultimi giorni. "La squadra va puntellata - ha spiegato - cercheremo di centrare tutti i nostri obiettivi, ma sarà una settimana dura ".

Possibilità per l'arrivo di Schone? "Non l'abbiamo mai trattato", ha detto.

I NUOVI ARRIVI, TRAMONI E TRIPALDELLI - I rossoblù puntano sui giovani.

Gli ultimi due ingressi sono quelli di Matteo Tramoni, 2000, centrocampista corso arrivato dall'Ajaccio che potrebbe essere utilizzato a destra nel tridente, e di Alessandro Tripaldelli, 21 anni, difensore esterno sinistro, appena arrivato dal Sassuolo.

"Scegliere Cagliari - ha detto proprio Tripaldelli - è stato facile. È un club con grandi tradizioni e campioni. È un ambiente stimolante. Ed è un onore essere allenato da Di Francesco, propone in calcio offensivo ma cura bene anche la difesa". Una rosa con molti ventenni: "L'età non è un limite - ha continuato l'ex neroverde - abbiamo a disposizione uno staff di alto livello, sta a noi cercare di capitalizzare quanto apprendiamo giorno per giorno". Già buttato nella mischia dal mister: "La serie A non mi fa paura - ha detto - insieme a noi ci sono giocatori più esperti: anche così si può apprendere e crescere".

Salto da un'isola all'altra per Tramoni. L'unico precedente di un corso in Sardegna è quello di Modesto. Ora siamo a quota tre perché per la primavera c'è anche Lisandru Tramoni. "Naturalmente conosco Modesto - ha detto - ci siamo anche sentiti telefonicamente. Il Cagliari mi ha stimolato per il progetto a lungo termine che mi ha illustrato il direttore sportivo. L'ambiente della Sardegna è simile a quello della Corsica". Il ruolo? "Ho ricoperto diversi ruoli - ha spiegato - ma adattarmi non mi crea problemi, anzi ogni volta è uno stimolo nuovo". Primo impatto con il Cagliari? "Se devo fare un nome dico Nandez - ha detto - è un ruolo diverso dal mio, ma sicuramente mi ha colpito".

(Uniononline/F)
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