La passione per i rally rischia di costare cara a Robert Kubica: un anno di lontananza dalle piste, forse di più, forse di meno. Il pilota polacco, prima guida della Renault in Formula 1, ha avuto un grave incidente nelle fasi iniziali del Ronde di Andora. La sua Skoda Fabia, forse a causa di una lastra di ghiaccio, è uscita fuori strada nei chilometri iniziali della prima prova speciale schiantandosi contro il gardrail in un impatto violentissimo per l'alta velocità.

Illeso il navigatore, Jacub Gerber, mentre le condizioni del pilota sono apparse subito serie. Kubica è stato estratto dalla carcassa dell'auto e trasportato in elicottero all'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, dove i medici lo hanno sottoposto a un delicatissimo intervento per salvargli la mano destra e, con quella, la carriera. Al termine dell'intervento, durato oltre 7 ore - in sala operatoria si sono alternate due equipe di chirurghi, che hanno lavorato ininterrottamente - il professor Igor Rossello si è detto moderatamente soddisfatto. La mano del pilota, parzialmente tranciata, è stata ricomposta. Saranno necessari alcuni giorni per capire se l'arto, da un punto di vista neurologico e vascolare, sarà in grado di recuperare la completa funzionalità. Secondo un medico dell'ospedale, intervistato da Sky, occorrerà un anno perche Kubica riacquisti la manualità che serve alla sua attività. Al pilota è stata inoltre arrestata un'emorragia interna a una gamba. La prognosi resta riservata.
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