Di Maio: "Mai venduto bibite al San Paolo. Ci ho lavorato, ma in giacca e cravatta"
"Quella foto che gira ormai da anni è un fake", precisa il ministro, che vuole togliersi così l'etichetta di bibitaro"Non ho mai venduto bibite al San Paolo".
Luigi Di Maio, al programma di Canale 5 "L'intervista", condotto da Maurizio Costanzo, prova a togliersi di dosso l'etichetta di "bibitaro" affibbiatagli dai suoi detrattori.
"Vendre bibite - precisa - non è un disonore, ma io non l'ho mai fatto".
Il ministro degli Esteri ha lavorato al San Paolo, ma non è mai stato un venditore di bevande.
"Quella foto che gira ormai da anni su di me allo stadio San Paolo è un fake, possiamo dirlo ufficialmente. Non è assolutamente vera", spiega il titolare della Farnesina.
Che poi specifica di essersi guadagnato da vivere allo stadio del Napoli, ma in tutt'altro modo e con tutt'altra divisa: "Ho lavorato alcune estati al San Paolo, ma in giacca e cravatta. Accoglievo i vip in tribuna autorità, tra cui il presidente del Napoli e tutti gli altri".
(Unioneonline/L)