È stata arrestata in Siria con l'accusa di associazione a delinquere con finalità di terrorismo Alice Brignoli, la cittadina italiana moglie del militante di origine marocchina Mohamed Koraichi. I loro figli, rintracciati dai carabinieri del Ros, sono stati rimpatriati in Italia.

Era stata la madre della donna, Fabienne Schirru - di origine sarda - a lanciare l'allarme sui pericoli che correva Alice dopo la sua conversione all'Islam: "Sono due pazzi furiosi - aveva detto riferendosi anche al genero - vogliono unirsi all'Isis. Io, invece, voglio solo riportare a casa i miei nipoti". Ed era stato anche grazie alle sue indicazioni che gli inquirenti, nel 2016, avevano sgominato una cellula dell'Isis pronta a colpire in Italia.

Le indagini hanno accertato che, nel 2015, Alice Brignoli, il marito e i tre figli minorenni si erano allontanati dal nostro Paese per raggiungere i territori dell'autoproclamato Stato Islamico, dove Koraichi ha partecipato alle operazioni militari del Califfato, mentre la moglie ha ricoperto un ruolo attivo nell’istruzione dei figli alla causa della jihad.

Il provvedimento cautelare è stato emesso dal Gip di Milano su richiesta della Sezione Distrettuale Antiterrorismo della Procura della Repubblica. La donna si è detta "felicissima" di tornare in Italia con i suoi "4 figli" (uno è nato in Siria), mentre suo marito sarebbe morto.

(Unioneonline/s.s.)
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