La Federal Trade Commission, la massima autorità federale che vigila nel settore delle telecomunicazioni, ha votato per una multa da 5 miliardi di dollari contro Facebook per lo scandalo Cambridge Analytica.

È la multa più pesante mai sferrata negli Stati Uniti contro un colosso del web.

L'accusa per il gigante dei social è di grave violazione della privacy.

Il caso è scoppiato nel marzo del 2018 quando venne fuori che la società di raccolta dati Cambridge Analytica ebbe accesso illegale ai dati personali di ben 86 milioni di utenti Facebook. Informazioni usate per di più per scopi politici, visto che Cambridge Analytica lavorava nel 2016 per la campagna presidenziale di Donald Trump ed era legata all'allora stratega del presidente e della Casa Bianca Steve Bannon.

L'authority ha preso la decisione a maggioranza, con i membri repubblicani che hanno votato a favore della sanzione e quelli democratici contro. Ora la palla passa al Dipartimento di giustizia americano.

Il precedente record in fatto di multe ai big del web apparteneva a Google, che nel 2012 per violazione della privacy fu sanzionata con 22 milioni di dollari.

(Unioneonline/D)
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