Un uccisione senza un perché: è quella avvenuta a Six Vallejo, ad una cinquantina di km a nord est di San Francisco: la polizia californiana ha ucciso un rapper di 20 anni, nero, mentre stava dormendo nella sua auto all'esterno di un Taco Bell, una catena americana di fast food messicano.

Lo riferiscono le autorità.

È stata la famiglia del giovane Willie McCoy, così si chiamava la vittima, a denunciare l'omicidio a sfondo razziale, sostenendo che non c'era giustificazione per usare la forza contro una persona che dormiva e non era una minaccia.

Secondo quanto riportato dalle forze dell'ordine, gli agenti stavano controllando McCoy dopo che un dipendente del Taco Bell aveva chiamato il numero di emergenza segnalando un uomo con la testa appoggiata al volante della sua auto all'esterno del locale.

Il giovane si trovava all'interno dell'auto - con il motore acceso - con le porte chiuse e con una pistola in grembo.

Non ha risposto al primo richiamo e poi sarebbero partiti gli spari.

(Unioneonline/s.a.)
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