Dara e Murelli, i due deputati che hanno preso il bonus Inps. Lui: "Lo ha chiesto mia madre"
Entrambi sono stati sospesi dal partito, la Lega ha scelto una via di mezzoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La Lega ha scelto la via di mezzo, li ha solo "sospesi" dal partito e non espulsi. Andrea Dara ed Elena Murelli sono due dei cinque deputati che hanno percepito il bonus Inps da 600 euro per partite Iva e autonomi in difficoltà.
Gli altri tre nomi usciranno venerdì, nel corso dell'audizione in commissione Lavoro alla Camera del presidente dell'Inps Pasquale Tridico.
Il nome di Dara circolava da tempo: 41 anni, imprenditore tessile di Castel Goffredo (Mantova), è stato consigliere comunale, poi provinciale e poi vicesindaco a Castiglione delle Stiviere prima di entrare a Montecitorio nel 2018. L'anno scorso ha denunciato redditi per 109.324 euro.
"Il bonus lo ha chiesto mia madre", questa la sua posizione ufficiale a quanto riporta il Corriere della Sera. "Comprendo la scelta del partito e mi assumo la responsabilità di quanto accaduto, ma non sono stato direttamente io". Dara avrebbe scoperto la "leggerezza della madre" quando il partito, per invogliare i deputati ad autodenunciarsi, aveva consigliato di controllare se la richiesta fosse partita dai commercialisti.
Elena Murelli, 45enne di Podenzano, nel Piacentino, è leghista dal 2001. E' consulente in finanziamenti europei per la ricerca e l'innovazione, reddito dichiarato l'anno scorso 106.309 euro. "Abbiamo accettato l'elemosina di 600 euro", aveva detto in un appassionato discorso alla Camera proprio a proposito del bonus Inps. Era salita alle cronache anche per un altro intervento in cui aveva accusato il governo: "Siccome stiamo uscendo dall'emergenza e non sapete come mantenere la poltrona, allora importate il Covid".
(Unioneonline/L)