Avrebbe sottratto 130mila euro a una malata di cancro promettendole cure, ma era una truffa.

È stato arrestato Alessandro Proto, 44enne finanziere milanese residente in Svizzera, con precedenti per truffa e violazioni finanziarie.

L'accusa per lui è di truffa pluriaggravata a autoriciclaggio. Ha sottratto 130mila euro a una donna malata di cancro millantando "particolari conoscenze di medici svizzeri che avrebbero potuto curarla con trattamenti innovativi ancora non disponibili in Italia". Avrebbe cominciato con un presisto di 900 euro, poi la donna avrebbe assecondato tutte le sue richieste.

Proto aveva poi trasferito il denaro ottenuto dalla donna in attività speculative su conti di gioco online, per mascherarne la provenienza.

Proto, spiega la Guardia di Finanza che lo ha arrestato, "era noto per aver millantato affari immobiliari con personaggi di fama mondiale e tentativi di scalate ad imprese di primo piano". Nel 2013 era stato arrestato per ostacolo alle attività degli organi di vigilanza.

(Unioneonline/L)
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