È morto a 95 anni dopo essere stato a lungo sindaco del suo paese, Sant'Andrea Frius, e aver ricoperto altre tantissime cariche istituzionali.

Dante Atzeni era nato a Sant'Andrea Frius nel 1925 da Francesco e da Giovanna Espa, coltivatori diretti. Compiuti gli studi classici, ha fatto la sua prima esperienza di lavoro come istitutore nel Convitto Nazionale di Cagliari. In seguito è stato funzionario nella nascente Regione Sarda ove ha ricoperto incarichi di responsabilità in diversi settori. È stato collaboratore di fiducia di eminenti uomini politici sardi, tra i quali il Giuseppe Brotzu, medico scienziato scopritore delle cefalosporine.

Sindaco del suo paese natale per oltre 20 anni, Consigliere provinciale dal 1975 al 1980, Consigliere regionale per tre legislature, si è occupato dei problemi dell'infanzia, dei giovani, dei disabili, degli anziani e degli ammalati, in particolare dei talassemici. È stato promotore e primo firmatario di numerose leggi regionali di notevole impatto sociale e culturale, quali la "legge di tutela del bambino ricoverato negli ospedali", la "legge di finanziamento organico delle scuole materne", la "legge di riordino e finanziamento della formazione professionale", la "legge per lo sviluppo dello sport in Sardegna" e delle leggi in favore della "cultura musicale popolare" relativa allo sviluppo e sostegno dei complessi bandistici locali.

Presidente delle polisportive San Benedetto e L'Aquila di Cagliari, è stato insignito delle onorificenze di Commendatore e Grande ufficiale della Repubblica Italiana.
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