Ben vestiti e con fare gentile hanno suonato il campanello in alcune abitazioni di Arzana.

Due individui si sono spacciati per addetti al controllo del virus.

La segnalazione ai carabinieri e al sindaco Marco Melis è scattata immediatamente. E proprio quest'ultimo ha voluto mettere in guardia i suoi concittadini, e non solo, scrivendo un post sul suo profilo Facebook: "Canisi de stergiu. Per chi non mastica l'arzanese, potremmo tradurla con: sciacalli, mangia pane a tradimento, personaggi di basso profilo che approfittano della situazione. Questa è l'espressione che mi viene in mente pensando a quel personaggio, o personaggi, che da ieri si aggirano per le vie, deserte, del nostro paese intenti a suonare i campanelli delle case spacciandosi come addetti al controllo sul virus. Non esiste nessun addetto che va a domicilio a controllare, soprattutto di questi tempi. Per fortuna la nostra perspicacia e diffidenza ci ha aiutato anche questa volta.Vi invito a segnalare ai carabinieri della stazione di Arzana qualsiasi persona sospetta o, se occorre, anche al sottoscritto. Vi invito ancora una volta a stare a casa ed uscire il meno possibile. Per i furbacchioni che si approfittano di queste situazioni, non so se qualcuno di voi leggerà questo post ma vi avviso: potreste sbagliare campanello".

Giovanna Falchetto
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