Tirrenia dimezza le navi sulla linea Porto Torres-Genova.

Dalla prossima estate - 2 giugno-30 settembre - solo la nave Nuraghes collegherà lo scalo turritano con il capoluogo ligure. La partenza sarà diurna da Porto Torres e notturna da Genova nel periodo compreso dal 2 giugno fino al 15 di agosto, con inversione degli orari dal 16 agosto al 30 settembre.

Nuovo itinerario che la compagnia di Onorato ha diffuso online per l'estate 2019.

"Difficile giustificare un tale depotenziamento da parte di un armatore che tuttavia gode degli effetti dei 73 milioni di finanziamenti pubblici. Questo disimpegno dal porto turritano potrebbe avere effetti negativi sul sistema turistico".

A lanciare l'allarme è il Partito democratico cittadino che ha offerto la propria disponibilità ad un confronto diretto con l'Autorità di sistema portuale invitando il presidente Massimo Deiana a Porto Torres perché possa far luce sui programmi futuri in particolare sull'operatività dei vettori che trovano approdo nello scalo turritano.

Oltre 17 milioni di investimenti previsti per opere infrastrutturali e un trend di crescita sul numero passeggeri e merci che oltre a salvare l'economia turistica del territorio sta tamponando l'emorragia di passeggeri dell'aeroporto di Alghero.

"Se da una parte si registra per il 2018 lo sforamento del milione di passeggeri, dall'altra - afferma il segretario Pd Mirko Luiu - è sotto gli occhi di tutti come nel nostro porto le strutture d'accoglienza per i passeggeri non ricevano un riguardo all'altezza di tali numeri e siano preda della sterile diatriba della insufficiente politica comunale".

Non c'è solo la stazione marittima per la quale sono stati investiti denari pubblici, ad essere stata privata dei servizi essenziali, "Porto Torres, e la sua comunità economica, necessitano di un cronoprogramma per la realizzazione o il completamento di opere già finanziate da tempo" aggiunge il segretario Pd. Non solo l'antemurale di ponente, il Travel Lift, il terminal crociere ancora in fase di realizzazione, la darsena pescherecci e il completamento del Mercato Ittico. Senza trascurare il futuro della nautica da diporto e i lavori per l'arrivo del Gnl.

"Alla preoccupazione per il decoro portuale, la scarsa attitudine all'accoglienza dei passeggeri e l'oramai atavica assenza di un piano regolatore portuale, che disegni il futuro del porto - aggiunge Massimo Piras, responsabile del forum Pd portualità - ora si aggiunge pure quella del nuovo itinerario pubblicato dalla compagnia Tirrenia".

Mariangela Pala
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