Libri sempre disponibili, in ogni ora e in tante zone del paese. Ma non solo: le postazioni da pochi giorni sono state abbellite grazie alla collaborazione di un cittadino che ha reso le mini biblioteche "speciali" più accoglienti.

Ad Arborea continua con successo l'iniziativa delle librerie libere dove i cittadini in qualsiasi momento possono recarsi per prendere o donare un libro.

Il progetto, uno dei tanti promosso dal Comune, ha l'obiettivo di valorizzare la cultura della lettura. Non spendendo nemmeno un euro.

"Sono delle biblioteche libere che funzionano con il metodo del prendi un libro e lasci un libro - spiega la sindaca di Arborea Manuela Pintus -. Sono state studiate da noi ispirandoci ad altri casi . È stato fatto nell'ambito 'Coltiviamo Parole e raccogliamo Conoscenza', un progetto di promozione alla lettura che ci era stato finanziato dal Cepell, Centro per il libro e la lettura, un istituto autonomo del Ministero dei beni culturali".

Le piccole biblioteche libere sono 18, tutte distribuite in diversi punti del paese, solitamente tra i più frequentati: "Una è presente ad esempio nell'ambulatorio dei medici - spiega ancora la sindaca di Arborea Manuela Pintus-, in quello del pediatra, in parrocchia, in Comune e in vari altri punti. Stanno funzionando molto bene. Spesso i cittadini ci chiamano perché i libri finiscono. Non è obbligatorio, infatti, ogni qual volta che si prende un libro portarne un altro".

I testi vengono donati alla biblioteca che poi si occupa di allestire le mini librerie.
© Riproduzione riservata