Ha finto di essere miracolosamente scampato alla strage del Bataclan, il 23 novembre 2015 a Parigi, e ha chiesto l'indennizzo previsto per le vittime del terribile attentato che due anni fa ha scosso la Francia e l'Europa intera.

Cedric Rey, finito alla sbarra per tentata truffa, è stato condannato dal tribunale di Versailles a due anni di carcere, di cui sei mesi senza condizionale.

Il 29enne francese rischiava fino a 5 anni di carcere.

Per rendere più credibile la storia, Cedric si era persino tatuato sul braccio la data del massacro dei terroristi nella sala concerti parigina, durante l'esibizione degli Eagles of Death Metal.

A tradirlo il cellulare: è risultato infatti che l'uomo è arrivato al Bataclan qualche ora dopo il massacro e che, mentre i terroristi uccidevano 90 persone, lui era nella sua abitazione in una banlieu.

(Redazione Online/L)

LA RIAPERTURA DEL BATACLAN:

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