Era arrivato a Sinnai tre anni fa, nuovo parroco della chiesa di Santa Barbara, riuscendo subito a legare col paese, ad avvicinare i parrocchiani, a farsi stimare.

Don Alberto Pistolesi, 43 anni, la faccia da ragazzo, andava avanti con mille progetti, con la gentilezza nel cuore: era diventato davvero il parroco di tutti.

La notizia della sua morte, in un tragico incidente stradale a Quartu, è arrivata proprio mentre era in preparazione la festa in onore della patrona Santa Barbara e ha lasciato la comunità sotto choc.

Nel pomeriggio il sacerdote aveva previsto l’esposizione 17 del Santissimo, la preghiera del santo rosario e la recita dei Vespri. Alle 18 avrebbe dovuto celebrare la messa. Sabato, invece, i riti religiosi per la patrona.

Oggi don Alberto è andato a Quartu con la sua Multipla, a trovare la mamma, prima di rientrare a Sinnai. Poi il terribile schianto. 

La notizia della sua morte ha sconvolto il paese e i centri vicini. Don Alberto era conosciuto da tutti, sempre pronto a stare con la gente, con i ragazzi, i giovani, gli anziani. Il sindaco Tarcisio Anedda ha proclamato il lutto cittadino. “Questo è il dolore di tutta la comunità – ha detto Anedda - don Alberto era un sacerdote impegnatissimo: ora pensava ai lavori di manutenzione della sua parrocchia e del campanile è intervenuto sulla chiesetta di San Cosma e Damiano, riaprendola al culto anche durante la settimana. Ha celebrato le messe nella chiesetta di Sant’Elena durante l’estate. Un prete giovane, straordinario. Domenica sono stato in parrocchia per la Virgo Fidelis, il 25 novembre ha benedetto il Parco del Milite ignoto. Sinnai si stringe alla famiglia”.

Don Pistolesi, originario di Quartu Sant’Elena, è stato vicario nella sua città, alla parrocchia di San Luca. Poi ha servito al Santissimo Crocifisso di Cagliari, poi a Senorbì. Quindi l’incarico di direttore dell’ufficio diocesano, quello di vicario episcopale e dal 2018, parroco di Sinnai.

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