La pubblicità degli iPhone resistenti all'acqua in profondità era ingannevole e oltretutto l'azienda si è rifiutata di riparare gli smartphone danneggiati.

Per questo l'Antitrust ha multato per 10 milioni di euro l'azienda di Cupertino.

Apple si è difesa sostenendo che la resistenza diminuisce con l'usura e che la garanzia non copre l'utilizzo improprio come nuotare o fare il bagno con iPhone, ma non ha potuto evitare la sanzione.

(Unioneonline/D)
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